Eterno dilemma: è meglio la postazione in coworking, oppure la privacy dell’ufficio chiuso? Vediamo le due postazioni da tutti i punti di vista.
Si tratta certamente di due modi differenti di lavorare. Qualcuno non ha dubbi, e sa esattamente cosa sta cercando. Altri invece hanno bisogno di capire come funzionano le due realtà.
Postazioni in coworking
In coworking si è all’interno di un open space. Il coworker ha a disposizione una parte della scrivania ed una comoda sedia. Non ha bisogno di fare alcun trasloco perché può attaccare il pc alla corrente e connettersi alla wifi, il gioco è fatto. Può iniziare subito a lavorare.
Per contro, ogni giorno deve “sbaraccare” la propria postazione. Non può certo lasciare pc e tablet collegati fino al giorno successivo. Da 599 europa l’accesso è controllato tramite badge personale, perché la sicurezza viene prima di tutto. Ma in ogni caso è sempre utile fuori dagli orari della reception almeno riporre i propri strumenti negli appositi armadietti. Principalmente per questioni di privacy.
Un altro lato positivo del coworking? Si tratta della postazione più economica. Alla quale si può accedere a giornata, a carnet di ingressi o al mese. Ma è in ogni caso la postazione che costa meno.
Si tratta anche dello spazio dove è più consentita la condivisione: altri coworkers si siedono alla stessa scrivania (pur mantenendo il distanziamento, sia chiaro!). E non mancano le occasioni di condividere ciò di cui ci si occupa e di farsi perché no una pausa caffè insieme. In 599 europa le postazioni sono sempre state (anche dopo il trasloco) vicino alla reception. Dunque noi receptionist abbiamo sempre legato di più con i coworkers.
Per contro, il fatto di essere in open space, non permette di svolgere call o telefonate in maniera privata. Quando vuole mantenere la privacy, il coworker potrà infatti noleggiare l’ufficio a giornata o le sale (meeting e conference room) ad ore.
Ufficio arredato
C’è chi di fronte alla domanda: preferisci il coworking o l’ufficio arredato? Senza nemmeno pensarci direbbe la seconda. Perché qualcuno non può proprio fare a meno dei propri spazi e di avere tutto a portata di mano ogni giorno.
Ci sono professioni che più di altre devono mantenere la privacy (vedi ad esempio il broker assicurativo). Ma ci sono anche altre professioni (ad esempio i disegnatori) che preferiscono sì, l’ufficio chiuso, ma solo ed esclusivamente per avere l’appoggio fisso. Perché dell’ufficio non chiudono mai la porta, a meno di qualche telefonata particolarmente riservata.
Servizi accessori
Che si noleggi la postazione in coworking o che si utilizzi l’ufficio temporaneo, non fa alcuna differenza. I servizi accessori sono sempre gli stessi.
- Servizi igienici puliti giornalmente;
- Servizio reception che accoglie ospiti e gestisce qualunque problematica (dal convettore che non si accende allo smistamento dei pacchi in arrivo);
- Ricezione di buste e pacchi;
- Accesso illimitato al Centro h24, con badge personale;
- Utilizzo delle 3 stampanti multifunzione (una per piano), alle quali si accede col badge e con costo a consumo;
- noleggio delle sale riunioni all’occorrenza.
L’unica differenza, è che nella postazione in coworking non si ha il telefono per chiamate interne. Ma questo servirebbe solo per comunicazioni con la reception, che è accanto alle postazioni. Gli utilizzatori inoltre potrebbero sempre e comunque attivare contratti di domiciliazione (postale, professionale o legale). Le pulizie sono sempre comprese nel costo di noleggio. Regolarmente poi viene effettuata sanificazione.
599 europa: postazioni in coworking e uffici arredati
Noi di 599 europa diamo la possibilità a tutti di scegliere la postazione ottimale alla propria professione. 35 uffici arredati da 11 a 45 mq e da 1 a 8 postazioni. 2 sale riunioni da 12 e 20 posti. 8 postazioni in coworking.